Monti Prenestini campione: una Promozione da imbattuta
A quattro giornate dal termine, la Monti Prenestini può già festeggiare: è campione del Girone D di Promozione. Un trionfo costruito giornata dopo giornata, senza mai conoscere la sconfitta. Inutili i tentativi di rimonta dello Sterparo prima e del Ceccano poi: la squadra biancazzurra è stata semplicemente inarrestabile.
Nata nell’agosto 2024 come Polisportiva Monti Prenestini, su iniziativa del Patron Franco Celletti, la società ha rappresentato fin da subito un progetto ambizioso: unire sotto un’unica bandiera le realtà calcistiche della provincia Sud-Est di Roma. Con radici a Cave, ha trovato il sostegno convinto anche dei comuni di Genazzano e San Vito Romano.
Un gruppo costruito per vincere, con giocatori di spessore in campo e una società solida alle spalle. Ma come insegna il calcio, è sempre il rettangolo verde a emettere il verdetto. E il campo “Luigi Ariola” di Cave ha cantato, domenica dopo domenica, la sinfonia perfetta composta da mister Sasà Cangiano. Determinanti i numeri di Colasanti, capocannoniere della squadra con 23 reti, e Jukic, secondo miglior marcatore con 18 gol messi a segno partendo spesso dalla panchina. Fondamentale anche il contributo di Cuadrillero, diga davanti alla difesa, di Prendes, arrivato a 10 centri stagionali, dotato di un ottimo inserimento. Eppure il cervello ed il cuore del centrocampo è Pera, sempre preciso, sempre calmo, mai in affanno. I bianco azzurri non ha mai davvero sofferto, dominando il campionato con autorevolezza. Una stagione perfetta, senza rivali. Il Girone D ha un solo padrone: La Monti Prenestini
L’ultima gioia che ha consegnato il titolo ai prenestini è arrivata in casa dello Sporting San Cesareo, in una partita che ha visto una sola squadra in campo. Match aperto dalle due reti di Colasanti e chiuso dalla doppietta di Jukic, il primo in rovesciata. In mezzo alle marcature dei due bomber, spazio anche per altri momenti importanti: Traorè torna nel tabellino dei marcatori dopo un lungo stop per infortunio, ritrovando il sorriso. Non da meno l’apporto di Krasniqi, arrivato nel mercato invernale per rinforzare la rosa e protagonista con una doppietta. Ad onor di cronaca i padroni di casa trovano una rete con Collacchi, la quale rende meno amaro un passivo che poteva essere disastroso. L’incontro termina 1-7. I bianco azzurri sono Campioni.
Non vediamo l’ora di seguire la prossima stagione in Eccellenza: una sfida sicuramente probante, ma siamo certi che la Monti Prenestini possa disputare un torneo fatto di successi anche nel secondo campionato dilettantistico.
di Mario Nunzella
