Eccellenza: l’ascensore si è muove in entrambi i sensi
La 32ª giornata ha dato i suoi verdetti: il Fiumicino S.C. 1926 retrocede in Promozione, mentre Valmontone e Unipomezia conquistano con due turni d’anticipo la promozione in Serie D. In una domenica caratterizzata da emozioni forti e sfide testa-coda, entrambi i gironi hanno offerto verdetti importanti.
Nel Girone A, il “Pietro Desideri” è stato il teatro di due destini opposti: da una parte i padroni di casa del Fiumicino, condannati alla retrocessione; dall’altra il Valmontone, che conquista matematicamente la promozione. La squadra allenata da mister Guglielmo Stendardo, ex difensore tra le altre di Lazio e Atalanta, vince 0-2 grazie a un autogol e una rete di Rossi, chiudendo i giochi con due giornate di anticipo e tornando in Serie D dopo ben 32 anni. Grande festa per i giallorossi, che restano +6 sulla W3 Maccarese, ora costretta a difendere il proprio piazzamento playoff con il fiato sul collo del Civitavecchia.
La W3 viene fermata 1-1 al “Caslini” dal Colleferro, che le nega la possibilità di lottare fino in fondo per la promozione diretta. Intanto il Civitavecchia si impone per 1-0 nel derby con l’Academy Ladispoli e si porta a soli tre punti dalla zona playoff, occupata proprio dai bianconeri di Maccarese. Per il Ladispoli sarà decisiva la prossima giornata, quando ospiterà all’Angelo Sale” la Luiss, attualmente a +3 e titolare dell’ultimo posto disponibile per i Play out. I romani hanno pareggiato 1-1 contro il Pomezia.
Grazie alla vittoria esterna per 1-2 contro l’Aurelia Antica Aurelio, la Viterbese permette alla Sorianese di respirare leggermente dopo l’1-1 contro l’Aranova. In coda, si avvicinano i fantasmi dei playout per la Romulea, travolta 0-3 al “Campo Roma” dall’F.C. Rieti. Poco più su in classifica, Boreale e Certosa non approfittano del turno e incassano due sconfitte pesanti: i biancoviola cedono 0-1 all’Ottavia, mentre i neroverdi cadono 2-1 contro il Tivoli.
Nel Girone B, l’Unipomezia festeggia la promozione in Serie D con una goleada: nel pomeriggio di domenica, i rossoblù travolgono l’Aprilia 14-1, chiudendo con due giornate d’anticipo un campionato condotto da protagonisti sin dalla prima giornata. Per l’Unipomezia è un ritorno tra i dilettanti nazionali a tre anni dall’ultima apparizione.
In mattinata, il Montespaccato aveva fatto il suo dovere battendo il Nuova Florida per 1-0 al “Don Pino Puglisi”. Una vittoria che mantiene i biancoblù a cinque punti di distanza dalla Lodigiani, che a sua volta ha battuto Cassino 4-0.
Colpo salvezza del Campus Eur, che rimonta due gol alla Città di Anagni e si impone per 3-2 al “Mario Tobia”. Dopo appena 36 minuti gli ospiti conducevano 0-2, ma i capitolini ribaltano il risultato e conquistano matematicamente la permanenza in Eccellenza.
Successo importante per l’Atletico Pontinia, che continua a inseguire la salvezza senza passare per i playout: 2-0 all’Arce e distacco ridotto a un solo punto dal Roccasecca vittorioso a sua volta per 2-0 contro la Città di Paliano.
Pareggio a reti bianche tra Ferentino e Astrea, due squadre ormai fuori dai giochi sia per la promozione che per la retrocessione.
In zona caldissima, restano accese le speranze di non retrocedere direttamente per FC Parioli e Monte San Biagio, che si giocano tutto nelle ultime due giornate. Al momento, il Parioli ha un punto di vantaggio sulle “aquile” biancoverdi, ma entrambe cadono in questa giornata: 2-0 per la Vis Sezze sul Parioli e Pesantissimo 6-1 del Gaeta sul Monte San Biagio. I prossimi 180 minuti saranno decisivi per stabilire chi accederà ai playout e chi invece saluterà l’Eccellenza con una retrocessione diretta.