Savio da Scudetto: a Velletri si ripete la storia del 2015
A dieci anni esatti dalla finale di Cortona, al “Giovanni Scavo” di Velletri va in scena il remake della finale U15 fra Tau Altopascio e Savio.
I campioni regionali della Toscana, guidati dal tecnico Marco Vannini, dopo la vittoria nelle Final Six di Sassari, arrivano a Velletri con la consapevolezza di avere qualcosa in sospeso: una parentesi lunga dieci anni che va chiusa, in un modo o nell’altro.
Nel 2015, a spegnere i sogni scudetto degli amaranto al “Sandro Tiezzi” di Cortona ci pensò Fontana, al ventesimo del secondo tempo, trovando la rete decisiva per il successo dei biancoblù di Roma.
Per i ragazzi di Autorino, la finale è il coronamento di una stagione che ha visto la formazione della zona est di Roma dominare in lungo e in largo, sia in campionato che nel triangolare nazionale con Real Puteoli e Segato.
La finale, sin dalle prime battute, vede i biancoblù dominare il gioco, con il Tau che fatica a portare il pallone nell’ultimo quarto di campo avversario. Al nono del primo tempo è Andrea Tacchi a sbloccare la gara: perfetto il suo tiro a incrociare su assist di Martinelli.
Il Tau prova a scuotersi, ma il Savio non va mai in affanno e nei primi trentacinque minuti Cirillo resta spettatore non pagante.
Nella seconda frazione di gioco il copione non cambia, e i biancoblù prendono le misure per il raddoppio: Tacchi guadagna un penalty e dal dischetto si presenta Flavio Nardocci, che fissa il punteggio sul 2-0.
Il secondo gol è una doccia fredda per i toscani, che vedono i fantasmi di un passato lontano dieci anni tornare ad aleggiare sugli amaranto.
Al triplice fischio, la squadra di Roma può esultare: Carlo Autorino e i suoi ragazzi conquistano il secondo successo nazionale, a distanza di dieci anni, confermandosi una delle realtà più solide del panorama giovanile.
