Sembrava impossibile, eppure il traguardo è stato raggiunto: la Flaminia Civita Castellana si è salvata. Non sempre le stagioni seguono l’andamento previsto. Partendo dal principio secondo cui sono sempre i risultati a dettare meriti e difetti di una squadra, spesso si inseriscono numerosi fattori esterni a condizionarli; e quando il trend è negativo, bisogna correre ai ripari per invertirlo. Lo sa bene la Flaminia Civita Castellana, così come mister Nofri. L’allenatore barese era stato esonerato dalla panchina rossoblu lo scorso 12 novembre dopo un inizio di stagione tutt’altro che positivo: 10 punti in undici partite. Ma con Giovanni Abate, la nuova guida scelta dalla società, non è arrivato il cambio di rotta e così, il 28 gennaio, Nofri è stato richiamato sulla panchina della Flaminia Civita Castellana con l’obiettivo di voltare direzione e puntare alla salvezza. In quel periodo, a cavallo tra la 21esima e la 22esima giornata i rossoblu erano penultimi, con 16 punti conquistati, in piena zona retrocessione.
I NUMERI
Dati alla mano, il cammino intrapreso da Gori e compagni verso la permanenza in Serie D è stato formidabile. Nelle ultime tredici gare di campionato sono arrivate sette vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, per una media punti pari a 1,85 a partita. Fondamentale, in questo percorso, si è rivelata la vittoria per 4-3 nel derby laziale contro l’Ostiamare oltre ai successi negli scontri diretti contro la Terranuova Traiana (2-0) e la Sangiovannese (1-0). Se stringiamo il cerchio alle ultime dieci sfide disputate, invece, la Flaminia Civita Castellana si è dimostrata la squadra più in forma del girone E con 18 punti conquistati, a pari merito con l’Orvietana.
UNA SCONFITTA INNOCUA
Il 3-1 incassato nell’ultima giornata di campionato allo stadio Pianigiani, casa del San Donato Tavarnelle, è stata la prima sconfitta innocua nella stagione dei rossoblu. Infatti grazie al crollo del Follonica Gavorrano, battuto 2-0 dal Seravezza Pozzi, e una minore differenza reti (-1) rispetto ai toscani (-5) la Flaminia Civita Castellana è riuscita nell’impresa salvezza e, con i 40 punti conquistati, ha staccato il pass per disputare la Serie D anche nella prossima stagione.